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Alla luce della normativa entrata in vigore nel mese di luglio 2013, si chiarisce quanto segue.
Dispone l’art. 7 del DPR 74/2013 che la periodicità dei controlli e della manutenzione deve essere effettuata “conformemente alle prescrizioni e con la periodicità contenute nelle istruzioni tecniche per l’uso e la manutenzione rese disponibili dall’impresa installatrice dell’impianto ai sensi della normativa vigente.” e, “Qualora l’impresa installatrice non abbia fornito proprie istruzioni specifiche, o queste non siano più disponibili, le operazioni di controllo ed eventuale manutenzione degli apparecchi e dei dispositivi facenti parte dell’impianto termico devono essere eseguite conformemente alle prescrizioni e con la periodicità contenute nelle istruzioni tecniche relative allo specifico modello elaborate dal fabbricante ai sensi della normativa vigente”.
Pertanto la cadenza dei controlli di efficienza energetica e la manutenzione ordinaria, per impianti di potenza compresa fra 10 e 100 kW, e per gli impianti di potenza pari o superiore a 100 kW, è determinata dal libretto di istruzioni rilasciato dall’ installatore.
Il decreto stabilisce che se la periodicità non è prevista nel libretto fornito dall’installatore o dal fabbricante, valgono le norme UNI e CEI e devono essere indicati per iscritto dal manutentore.
Noi della ditta Sacor disponiamo del contratto per la manutenzione periodica programmata, così da garantire a Voi la sicurezza di rispettare i termini sopraindicati e l’efficienza del Vostro impianto.
Chi non ottempera a questi controlli minimi di legge è soggetto a ispezione ed eventuale sanzione da parte dell’ente provinciale (UCIT per la regione Friuli e CIRCE per la regione Veneto ).
Vorremo, oltremodo, precisare in che cosa consista realmente la manutenzione ordinaria della caldaia, e cioè nel controllo del rendimento generale dell’impianto, nella pulizia dettagliata di ogni suo componente interno e nell’ analisi dei consumi.
Dirigendoci più nel dettaglio ecco un elenco delle principali azioni del tecnico Sacor:
- Verifica visiva delle aperture di ventilazione, dell’evacuazione dei fumi, della linea di alimentazione del gas;
- Controllo strumentale della tenuta della caldaia e dell’impianto gas;
- Pulizia e verifica del bruciatore, dello scambiatore (lato fumi), dei componenti della caldaia e dei materiali isolanti;
- Controllo del funzionamento generale dei dispositivi di comando e di sicurezza elettrici, elettronici ed idraulici;
- Verifica generale di funzionamento dell’impianto termico;
- Verifica della documentazione tecnica e rilascio, alla fine dell’intervento, del rapporto tecnico di manutenzione (RCEE).
- Invio dei rapporti di controllo (RCEE).
Una corretta manutenzione periodica preventiva è un servizio di assistenza che consente al cliente di avere sempre l’apparecchio in massima efficienza e vi garantisce una prevenzione per eventuali malfunzionamenti e guasti.
La prova di combustione è una misurazione dei valori di combustione che sono fondamentali al tecnico per avere conferma di quanto verificato durante la manutenzione ed inoltre vanno a certificare l’operazione svolta.
Tali dati come la CO, il rendimento, il valore di tiraggio, ecc… utilizzati per l’aggiornamento del libretto di impianto ed il rapporto tecnico di controllo hanno lo scopo di garantire e monitorare nel tempo la sicurezza dell’impianto.
Nasce sempre una disputa per capire a chi tocchi effettivamente pagare le spese relative alla manutenzione della caldaia.
A livello pratico la questione è semplice.
Sebbene talvolta tale “particolarità” non venga specificata nel contratto, la manutenzione della caldaia è a totale carico dell’inquilino. Questo è valido per ciò che concernono le spese di manutenzione ordinaria della caldaia.
Mentre nel caso in cui sia necessaria sostituzione dell’impianto sarà il proprietario a dover agire in prima persona, a meno che non sia possibile ravvisare una negligenza di manutenzione da parte dell’inquilino; a riguardo anche quest’ultimo sarà chiamato a dare il suo contributo.
Per ultimo il regolare controllo della caldaia, va sottolineato, è necessario affinché la stessa possa mantenere il suo perfetto funzionamento nel corso del tempo, non causare danni a persone e cose e soprattutto eseguire perfettamente le funzioni alle quali è preposta.